domenica 6 maggio 2012

Patentino per fitofarmaci: cambia la normativa

In seguito al recepimento della direttiva 2009/128/CE sull'uso sostenibile dei fitofarmaci, saranno modificate le norme del DPR 290/91 che regolano l'utilizzo dei prodotti fitosanitari ed in particolare il rilascio del cosiddetto "patentino" necessario per il loro utilizzo.

Atteso per il mese corrente il varo di un nuovo decreto, visto che nella normativa europea, sono stabiliti termini perentorei di applicazione.
Sembrerebbe che il nuovo «patentino», oggi previsto solo per chi acquista prodotti etichettati come molto tossici, tossici e nocivi, diventerà obbligatorio per tutti gli agricoltori professionali indipendentemente dalla classificazione tossicologica del prodotto utilizzato.


Toccherà un bel corso di formazione. Qui trovate alcuni approfondimenti  sulle novità del prossimo decreto, riguardanti anche il quaderno di campagna.


Tutto sommato ci può anche stare, se le nuove norme dovessero mantenersi in questi termini. 
Per utilizzare correttamente i fitofarmaci un po' di formazione, a patto che sia fatta bene, serve sempre.
Nel regolamento europeo però si legge anche:


CAPO III
ATTREZZATURE PER L’APPLICAZIONE DI PESTICIDI
Articolo 8
Ispezione delle attrezzature in uso
1. Gli Stati membri assicurano che le attrezzature per l’ap­
plicazione di pesticidi impiegate per uso professionale siano 
sottoposte a ispezioni periodiche. L’intervallo tra le ispezioni 
non supera cinque anni fino al 2020 e non supera tre anni 
successivamente.
2. Entro il 14 dicembre 2016, gli Stati membri fanno in 
modo che le attrezzature per l’applicazione di pesticidi siano 
state ispezionate almeno una volta. Dopo tale data potranno 
essere impiegate per uso professionale soltanto le attrezzature 
per l’applicazione di pesticidi ispezionate con esito positivo.



Niente paura, non sarà attuato in questo provvedimento. Ma state sicuri, tra qualche annetto un nuovo decreto ci potrebbe imporre il controllo aziendale per i gruppi irroranti (ogni tre anni a regime). Neanche fossero degli aerei di linea, come se ci divertissimo a sprecare fitofarmaci con irroratori inefficienti. 


Intanto, la Regione Sicilia organizza, per il mese di maggio, corsi per patentino fitosanitario ai sensi del vecchio decreto.
Potrebbe risultare del tutto inutile alla luce delle imminenti variazioni, e quindi configurarsi come spreco per la P.A. (ma le nostre amministrazioni comunicano tra di loro con i piccioni viaggiatori?), quasi quasi scrivo al supertecnico Bondi
No, scherzo, sarebbe certamente tempo perso...e sarebbe il mio, peraltro.

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